2023-10-31 Il Pentagono lancia “una procedura sicura per la segnalazione autorizzata di fenomeni anomali non identificati”

Il Pentagono ha scelto il 31 ottobre 2023 per annunciare il tanto atteso lancio di un sito web ufficiale per trasmettere, con una procedura autorizzata e sicura, i rapporti e le segnalazioni sugli UAP. 

Tuttavia la confusione all’interno dell’amministrazione, come spesso è successo durante la lunga storia di discorsi pubblici da parte del governo statunitense, sembra ancora regnare sovrana sull’argomento UFO. 

Sul sito ufficiale del Dipartimento della Difesa è stato poi pubblicato, con grande enfasi, il seguente annuncio :

“Il Ministero della Difesa lancia una procedura sicura di segnalazione sul sito web dell’ AARO – All-domain Anomaly Resolution Office – (Ufficio per la Risoluzione delle Anomalie in tutti gli Ambiti)“

Inoltre, lo stesso giorno, il portavoce del Dipartimento della Difesa, il generale Patrick Ryder,  in conferenza stampa ha dichiarato che il direttore del gruppo di studio sugli UFO del Pentagono, il dottor Sean Kirkpatrick avrebbe:

“presentato lo stato attuale del sito web dell’AARO e la fase successiva della procedura sicura per contattare l’AARO al fine di segnalare fenomeni anomali non identificati.”

Tuttavia, se visitiamo il sito dell’AARO, osserviamo che non c’è nessuna procedura per raccogliere le testimonianze di osservazioni sugli UAP, ma un sistema per denunciare degli eventuali programmi segreti, che è stato reso operativo proprio lo stesso giorno.

Potremmo interrogarci sulle ragioni di questo malinteso, difficilmente accettabile per un ente governativo con un budget di oltre 700 miliardi di dollari all’anno. Anche sul sito web dell’AARO è chiaramente indicato :

“Il personale militare dovrebbe riferire le attuali osservazioni sugli UAP tramite il proprio comando o dipartimento”

e poi :

“I piloti civili sono incoraggiati a segnalare tempestivamente gli avvistamenti degli UAP al controllo del traffico aereo.

L’AARO riceve infatti i rapporti dei piloti sugli UAP direttamente  dalla Federal Aviation Administration (FAA, l’ente federale per l’aviazione civile).

Più avanti leggiamo anche che:

“L’AARO attualmente NON accetta segnalazioni di avvistamenti o incontri di UAP da parte del grande pubblico.

Anche nel contesto di personale militare che abbia effettuato un’osservazione UAP, il sito afferma testualmente :

“Si prega di NON utilizzare questo sito Web non classificato per inviare rapporti di avvistamenti/incontri con UAP avvenuti durante lo svolgimento delle proprie funzioni ufficiali presso il governo degli Stati Uniti come membro di servizio, dipendente federale o personale a contratto. 

Si prega di seguire la procedura stabilita dal proprio dipartimento federale o agenzia per segnalare le informazioni all’AARO.”

Quindi, contrariamente a quanto indicato dal Pentagono e dal suo portavoce, attualmente non esiste alcun sistema che consenta ai cittadini o al personale militare di segnalare un’osservazione di un UAP.

Immagine di MagicDesk per Pixabay

Programmi segreti

Tuttavia l’AARO dichiara che riceverà i rapporti sui programmi o sulle attività legate agli UAP, ma solo nel caso in cui il denunciante ne abbia conoscenza diretta.

Ciò escluderebbe quindi l’informatore David Grusch, divenuto famoso per aver dichiarato sotto giuramento l’esistenza di un programma segreto per lo studio di retro ingegneria degli UFO precipitati. Infatti, nonostante abbia condotto un’indagine durata quattro anni e abbia intervistato quasi quaranta testimoni, Grusch dispone solo di informazioni indirette. Ironicamente, è stato proprio il fatto che queste informazioni fossero indirette e che quindi non fosse necessario firmare un accordo di non divulgazione per accedervi, che gli ha permesso di testimoniare.

Il sito precisa tuttavia che l’AARO, per legge:

potrebbe ricevere tutte le informazioni relative agli UAP, comprese le informazioni relative alla sicurezza nazionale che coinvolgano attività militari, di intelligence e correlate all’intelligence, a tutti i livelli di classificazione, indipendentemente dai controlli di accesso restrittivi, di accessi speciali o di programmi di accesso secretati. 

Notiamo qui l’assenza dei programmi di accesso speciale  “ufficialmente non riconosciuti” e di quelli cosiddetti “in deroga”, le due categorie dei programmi più segreti negli Stati Uniti. Inoltre viene precisato che tali testimonianze saranno limitate a un periodo non antecedente al 1945, e serviranno a realizzare il resoconto riguardante l’archivio storico.

Viene anche confermata la nullità degli accordi di non divulgazione solamente durante il colloquio tra il testimone e l’AARO, rendendo quindi impossibili le dichiarazioni pubbliche dei testimoni sull’argomento.

Il sito, tuttavia, informa i testimoni che sono protetti da eventuali ritorsioni che potrebbero verificarsi se la loro testimonianza diventasse nota e rimanda agli ispettori generali dei diversi dipartimenti o agenzie in cui lavorano.

Si potrebbe discutere se i testimoni sarebbero disposti a correre questo rischio, considerato che David Grusch ha dovuto presentare una denuncia di ritorsione dopo aver rivelato un presunto programma illegale di retro ingegneria degli UAP e che alcuni testimoni erano assenti alle udienze a causa delle pressioni su di loro esercitate.

Il briefing del dottor Kirkpatrick, annunciato dal generale Ryder, non era stato reso pubblico al momento della stesura di questo articolo, ma lo è stato successivamente a questo link.

Traduzione : Piero Zanaboni

Immagine principale : U.S. Air Force, pubblico dominio.

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