Nelle prossime settimane dovrebbe apparire pubblicamente almeno un nuovo informatore UAP corrispondente al profilo di David Grusch.
Secondo quanto riportato da Public il 25 settembre, negli ultimi mesi almeno altri 30 informatori che lavorano per il governo federale o per appaltatori governativi, hanno testimoniato all’Ufficio dell’Ispettore Generale della Comunità di Intelligence (IC IG), all’Ispettore Generale del Dipartimento della Difesa (DOD IG) o al Congresso.
Sempre stando a Public, oltre agli informatori, tra i 30 e i 50 dipendenti o appaltatori del governo si sono recati presso l’All Domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Dipartimento della Difesa per testimoniare su presunti programmi UAP.
Molti di questi starebbero seguendo la medesima procedura di David Grusch. Nel documentario on-line Yes Theory appena pubblicato, Grusch ha confermato che un’ampia gamma di testimoni di prima mano è attualmente impegnata nel processo di denuncia alle autorità competenti.
Altri, come il produttore e regista James Fox, il giornalista investigativo Ross Coulthart e la giornalista e autrice Leslie Kean, hanno dichiarato di essere a conoscenza che almeno un nuovo testimone dei presunti programmi di accesso speciale illegali UAP, sta per uscire allo scoperto e condividere le sue conoscenze con il pubblico
L’All Domain Anomaly Resolution Office (AARO) non ha ancora pubblicato il suo rapporto annuale sui Fenomeni Anomali Non Identificati (UAP). È in ritardo, perché i rapporti classificati e non classificati erano attesi per luglio o agosto. Alla fine, il rapporto non classificato sarà pubblicato nelle prossime settimane e non nei prossimi mesi, come ha confermato la senatrice Kirsten Gillibrand. È stata la stessa senatrice a contribuire alla creazione e al finanziamento dell’ufficio UAP del Pentagono.
Oltre a Gillibrand, anche l’addetto stampa del Pentagono, il generale di brigata Patrick Ryder e la portavoce del Dipartimento della Difesa, Susan Gough, hanno confermato che la pubblicazione del rapporto non classificato avverrà “relativamente presto”. Subito dopo la senatrice Gillibrand intende organizzare una nuova audizione al Senato degli Stati Uniti. Pertanto, potrebbe esserci un’altra audizione sugli UAP negli Stati Uniti a breve termine.
Dopo l’udienza del 26 luglio, i membri del Congresso intendevano portare David Grusch in uno SCIF (Sensitive Compartmentalized Information Facility) per un briefing riservato. Lo SCIF non poteva essere messo in sicurezza perché, secondo la rappresentante Anna Paulina Luna, Grusch non ha attualmente un nulla osta di sicurezza attivo – cosa che Grusch stesso descrive nel documentario Yes Theory come “evidente ostruzione”.
Inoltre, i membri del Congresso hanno proposto di istituire un comitato di selezione dell’UAP ossia un comitato specificamente dedicato al fenomeno dell’UAP con potere di citazione. Secondo la rappresentante Luna, la creazione di questo organismo è stata respinta dall’ex presidente della Camera Kevin McCarthy che ha offerto in cambio una seconda udienza pubblica nelle prossime settimane:
“Ho appena saputo che non avremo il Comitato ristretto UAP. Tuttavia avremo un’altra udienza. Il deputato Burchett sta lavorando sulle date. Inoltre, stiamo ancora lavorando sullo SCIF per David Grusch”.
Anche altri, come il deputato Jared Moskowitz, hanno voluto commentare la notizia: “Seconda udienza UAP in arrivo. Ho molte altre domande. È ora di farle al Governo”.
Pertanto, nelle prossime settimane è prevista una seconda audizione pubblica dell’UAP organizzata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.
Come già anticipato, la senatrice Kirsten Gillibrand spera di organizzare un’udienza dopo la pubblicazione del rapporto del Pentagono sui Fenomeni Anomali Non Identificati.
L’audizione sarà probabilmente molto simile a quella tenutasi il 19 aprile presso la Sottocommissione Servizi Armati del Senato. Anche questa udienza è stata organizzata dalla senatrice Gillibrand e ha visto la partecipazione del direttore dell’AARO, il Dr. Sean Kirkpatrick che ha fornito dettagli sul lavoro di routine dell’AARO e sulla necessità di aumentare i fondi per il suo ufficio. Il 23 giugno, l’ufficio della senatrice Gillibrand ha diffuso un comunicato stampa in cui si informava che la stessa aveva assicurato il pieno finanziamento dell’AARO nel National Defense Authorization Act.
“Fino a ora L’AARO non ha trovato alcuna prova credibile di attività extraterrestri, tecnologie fuori dal mondo o di oggetti che sfidano le leggi della fisica”, ha dichiarato il direttore dell’AARO Kirkpatrick durante l’udienza del 19 aprile.
Oltre alla senatrice Gillibrand anche altri senatori intendono organizzare e condurre un’audizione in commissione al Senato. Il senatore Marco Rubio è uno di loro.
Due mesi fa, Rubio ha mostrato interesse per il fenomeno e ha commentato su News Nation che un maggior numero di informatori in posizioni governative di alto livello si sono fatti avanti e che è necessario indagare se ciò che dicono corrisponda o meno alla realtà.
Ottobre e novembre potrebbero essere due mesi molto importanti per il fenomeno UAP. Si prevedono importanti sviluppi a favore della trasparenza e della divulgazione ufficiale. Sembra sia solo questione di tempo.
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Traduzione di Sveva Stallone