2023-09-18 L’eredità dello Skinwalker Ranch

Nel 2007 il dottor James T. Lacatski, responsabile del programma della Defence Intelligence Agency, ma anche e soprattutto funzionario degli appalti, coordinatore della sicurezza e del controspionaggio per l’Advanced Aerospace Weapon System Applications Program (AAWSAP) si stava occupando di singolari faccende nei dintorni della proprietà conosciuta come Skinwalker Ranch nel nord-est dello Utah. 

Lacatski e alcuni colleghi del Pentagono avevano, infatti, letto e discutevano di un libro intitolato “Hunt for the Skinwalker”, domandandosi se le insolite attività di un team scientifico presso lo Skinwalker Ranch, non potessero rappresentare allo stesso tempo una minaccia e un’opportunità per la difesa nazionale. 

Nell’estate del 2007, Lacatski incontrò il proprietario del ranch, l’imprenditore di Las Vegas, Robert Bigelow. Prima che il NIDS venisse sciolto nel 2004, Bigelow conduceva una ricerca su una serie di temi paranormali: incontri con creature leggendarie, mutilazioni di bestiame e soprattutto UFO. Il più famoso centro di ricerca del NIDS era lo Skinwalker Ranch.

Foto di Christoph Partsch, Pixabay

James Lacatski

Durante la sua visita, Lacatski fece una strana osservazione che lo sconvolse profondamente e, questa esperienza, lo portò direttamente alla fondazione e al finanziamento dell’AAWSAP.

In un’intervista con l’ufologo Joe Murgia, l’ex contractor dell’AAWSAP e astrofisico Eric Davis, condivise quanto i suoi colleghi gli avevano riferito riguardo alle esperienze vissute dallo scienziato della DIA (Defense Intelligence Agency): “Nell’osservatorio mobile in cui lo staff del NIDS era alloggiato, un oggetto tridimensionale apparve di fronte a lui e cambiò più volte forma: esso prendeva prima la forma di un Pretzel, per poi variare assomigliando a un nastro di Möbius. Questa apparizione tridimensionale e multicolore andò poi a scomparire.”

In accordo con quanto dichiarato dal senatore Harry Reid, qualsiasi cosa fosse accaduta presso Skinwalker fu abbastanza per convincere la DIA a compiere una appropriata indagine sui fenomeni paranormali e gli UFO.

“Qualcosa doveva essere fatto a riguardo, qualcuno doveva studiare il fenomeno. Ero convinto fosse giusto così” dichiarò Reid al New York Mag.

La soluzione arrivò dallo stesso James Lacatski: Ogni terminologia relativa a UFO o UAP fu cancellata dall’iniziativa scritta dell’AAWSAP. Invece, come originariamente stabilito nel disegno di legge degli stanziamenti supplementari fu indicato che: “L’attenzione principale era rivolta a tecnologie e applicazioni innovative che creano discontinuità nelle attuali tendenze tecnologiche in evoluzione. L’attenzione non era rivolta all’applicazione della tecnologia aerospaziale attuale (…).”

Secondo quanto riportato da Reid, Lacatski gli disse: “Quello che sto andando a fare è prepararti qualcosa che chiunque possa visionare, roba strettamente scientifica”.

Il proposito dell’AAWSAP come quello dell’AATIP era infatti lo studio degli UFO, ma in conformità con una prassi comune all’interno delle agenzie di intelligence e al fine di nascondere l’interesse per gli UFO, i termini non furono chiaramente indicati, probabilmente per prevenire richieste da parte del FOIA (Freedom of Information Act) di rivelare i programmi segreti sullo studio degli UFO. 

Dichiarazione d’intenti dell’AAWSAP, USG

Skinwalkers at the Pentagon

Lacatski ha condiviso la storia del suo studio segreto in un libro, Skinwalkers at the Pentagon, scritto a quattro mani insieme con il dottor Colm Kelleher, un biochimico con un’esperienza di quindici anni in biologia cellulare e molecolare, lavorando assieme col BAASS (Bigelow Aerospace Advanced Space Studies) e alla star del giornalismo George Knapp che aveva base in Nevada. 

Kelleher fu il responsabile della selezione e dell’ingaggio di più di cinquanta tra scienziati, investigatori, esperti di Data System e altri esperti vari che spesero tre anni studiando i casi UFO, intervistando i testimoni, collezionando e analizzando prove fisiche e mettendo su quello che potrebbe essere il più grosso archivio UFO/UAP al mondo per la DIA.

In una confidenziale conversazione con George Knapp, il dottor Kelleher descrisse l’ampiezza delle informazioni raccolte dal gruppo BAASS:

“Sì, abbiamo avuto diversi flussi di informazione in entrata relativi a casi di UFO” ha dichiarato Kelleher. “Ci siamo concentrati anche su diversi database, alcuni dei quali riguardavano piloti militari e civili. E abbiamo rilevato un gran numero di casi. Avevamo a disposizione quello che noi chiamiamo un Data Warehouse (un tipo di sistema di data management progettato per abilitare e supportare le attività di business intelligence NdR) che era costituito da undici database differenti riguardanti UAP provenienti dall’estero e dagli Stati Uniti. Abbiamo un database di diverse centinaia di casi che coinvolgono individui, sia qui, sia al di fuori degli Stati Uniti, che hanno  avuto incontri con UFO e hanno avuto effetti fisiologici, patologici ed effetti di natura medica di cui alcuni dei quali erano molto gravi.”

Oltre al tema dei casi UFO/UAP, l’AAWSAP era in grado di occuparsi anche di altri misteri, alcuni dei quali erano anche direttamente correlati alla sicurezza nazionale e alla pubblica sicurezza.

Gli incontri con gli UFO spesso portavano a strani fenomeni che il personale militare e ad altri visitatori che frequentavano il Ranch si portavano dietro e portavano poi anche “qualcosa” a casa alle loro famiglie – un fenomeno soprannominato la “sindrome dell’autostoppista”. Secondo Kelleher tutto il personale della DIA impiegato presso il ranch aveva sperimentato profonde anomalie mentre si trovava nella proprietà.

Un ufficiale dell’intelligence della marina citato sotto lo pseudonimo di Jonathan Axelrod in “Skinwalker at the Pentagon” (Lacatski, Kelleher & Knapp, 2021), un ingegnere esperto che doveva essere promosso al grado di ammiraglio a due stelle nell’intelligence navale e che deteneva un’autorizzazione di tipo “Top Secret/Sensitive Compartmented Information”, aveva assistito a un’anomalia presso il ranch che aveva spaventato lui e tutti i suoi compagni. Ma questo incidente era solo il primo di una serie di stranissimi eventi. Meno di un mese dopo il suo rientro in Virginia numerosi fenomeni paranormali si verificarono presso la sua abitazione di Axelrod.

Per diversi anni dopo i viaggi del luglio 2009 e quelli successivi presso il ranch, sua moglie e i suoi figli, dei teenager, si dovettero confrontare con delle visioni da incubo: degli “uomini-cane” che apparivano nel loro giardino; dei globi blu, rossi, gialli e bianchi; delle ombre nere sostare sopra il loro letto e inspiegabili rumori di passi  provenire dalla scala della loro casa.

Richiesta di revisione dello Special Access Program , USG

BAASS

Nel luglio 2009, secondo il Washington Post, il BAASS ha fornito una relazione completa alla DIA per la fine del primo anno contrattuale con l’AAWSAP. Il “Ten Month Report” di 494 pagine includeva i piani strategici, i riassunti dei progetti, tabelle di dati, grafici, le descrizioni degli effetti biologici sul campo, caratteristiche fisiche, metodi di rilevamento, capacità teoriche, interviste ai testimoni, fotografie e sinossi dei casi – ciascuno riguardante esplicitamente fenomeni aerei inspiegabili.

In tutto il rapporto tuttavia, anche se viene menzionato uno “sponsor”, la DIA non viene mai esplicitamente nominata. Sulle prime pagine del report, vengono elencati i nomi di tutti gli imprenditori dotati delle autorizzazioni di sicurezza e di accesso al programma che lavoravano per BAASS. Tra le decine di nomi in chiaro, alcuni di quelli elencati sono molto familiari alla comunità UFO, tra questi: Puthoff, Davis, Jacques Vallée e Kelleher.

Alcuni dei contenuti più strabilianti del rapporto includono:

  • Una panoramica degli sforzi della BAASS Physics Division per condurre ricerche su veicoli aerospaziali avanzati, compreso lo sviluppo di un metodo di standardizzazione per la misura degli effetti fisici e delle firme associate agli UAP
  • Una panoramica delle ricerche svolte dal BAASS per misurare gli effetti degli UAP sugli organismi biologici
  • Una menzione sul fatto che lo Skinwalker Ranch, nello Utah, sarebbe un “possibile laboratorio per lo studio di altre intelligenze e fenomeni interdimensionali”
  • La pianificazione strategica di una serie di forum di discussione dedicati a un vasto pubblico relativamente alla “potenziale rivelazione di una presenza extraterrestre”
  • I piani per creare un “programma sugli effetti di natura medica e fisiologica causati dagli UAP”
  • Una richiesta di rilascio dei file del Project Blue Book che non sono stati resi pubblici

Ovunque sul report, prende il sopravvento un acronimo insolito rispetto alla tradizionale sigla “UFO”: UAP. Si tratta di un acronimo meno problematico, privo del bagaglio culturale ufologico che il termine UFO portava con sé. Tuttavia, nessun riferimento diretto ai sistemi d’arma aerospaziali avanzati di origine straniera (terrestre) o alle innovazioni tecnologiche basate sulle attuali tendenze del settore. Forse un modo intelligente per eludere la questione del Reverse engineering, che non è riemersa…

Inoltre, alla fine del programma biennale, più di 100 distinte relazioni tecniche, alcune delle quali erano lunghe centinaia di pagine, sono state presentate all’Agenzia di Intelligence della Difesa. Tra queste si potevano trovare un rapporto d’indagine di 149 pagine sugli UAP dell’Unione Sovietica e su quelli della Federazione Russa e una relazione dettagliata riguardo alla progettazione e la costruzione di un prototipo funzionante di piattaforma autonoma, per il monitoraggio di fenomeni aerei non identificati.

L’idea di utilizzare un progetto di ricerca aerospaziale come copertura per un programma segreto UFO non è una novità, secondo Neil Gordon, un investigatore del  POGO (Project on Government Oversigh), una ONG americana che monitora i progetti del governo americano e l’uso dei fondi pubblici. “Sembra tutto molto familiare” ha detto Gordon, la cui aree di competenza sono: inadempimento e contabilità degli appaltatori federali, privatizzazione governativa; secondo il suo parere l’esecuzione del programma di trattative riservate attraverso AATIP è coerente con il modo in cui il DoD gestisce i programmi che vuole mantenere segreti. “Che sia giusto o meno è un’altra storia”, ha detto Gordon, “ma tutto sembra molto comune per il modo in cui i programmi di bilancio in nero funzionano.

La DIA potrebbe aver avuto ampio accesso ai materiali UFO, ma poiché tutti i dati appartenevano tecnicamente alla BAASS, ai sensi dell’Economic Espionage Act del 1996, divulgare materiale proprietario fornito al governo in via confidenziale è un crimine federale. Il programma della DIA sugli UFO è stato essenzialmente impostato per aggirare le richieste FOIA ed evitare di dover discutere di UFO pubblicamente.

Sul New Yorker, Gideon Lewis-Kraus racconta: “Come mi ha confidato un ex funzionario del governo: << appena il rapporto è arrivato qui, l’ho letto tutto e ho immediatamente concluso che rilasciarlo sarebbe stato un disastro>>”. 

Nel novembre 2009, il Dipartimento della Difesa ha perentoriamente negato la richiesta di status SAP”. I “Programmi di accesso speciale” del governo federale degli Stati Uniti, sono protocolli di sicurezza che forniscono informazioni altamente classificate con salvaguardie e restrizioni di accesso che superano quelle ordinarie. Gli ambiti di copertura dei SAP vanno dai progetti neri alle operazioni di routine particolarmente sensibili.

The Nimitz

Nel 2010, Lue Elizondo ha limitato tutto il suo programma alla sua componente ufologica militare tramite l’Advanced Aerospace Threat Identification Program, o AATIP, concentrandosi sulle implicazioni per la sicurezza nazionale degli  incontri tra militari e UAP. Secondo Elizondo, il programma ha studiato in maniera approfondita una serie di incidenti, tra cui quello che in seguito divenne noto come l’incidente di Nimitz. 

Nella parte precedente: AAWSAP, il predecessore del programma avanzato di identificazione delle minacce aerospaziali, di Lue Elizondo.

La prossima settimana nella Parte 3: The Nimitz UFO Incident

Immagine principale: Personne Sous Une Arche Délicate La Nuit, pixabay

Traduzione: Matteo Marrocu


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