Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti sta lanciando un sito web ufficiale per trasmettere i rapporti dei fenomeni anomali non identificati (UAP “Unidentified Aerial Phenomena” meglio noti come UFO) … ma non è quello che pensi, né è per tutti.
Nel corso di una conferenza stampa, il dottor Sean Kirkpatrick ha contraddetto l’ex direttore della National Intelligence John Ratcliffe, in merito alla registrazione di immagini che mostrano UAP ripresi da satelliti.
Quando parliamo dei luoghi più emblematici del folklore ufologico, l’Area 51 occupa un posto speciale. L’alone di mistero che circonda questo sito, in particolare attraverso la sperimentazione di programmi aeronautici classificati, ne ha alimentato la fama.
Avi Loeb, titolare della cattedra di astronomia ad Harvard, che ha pubblicato più di 700 articoli scientifici sostenuti da numerosi astronomi, è sempre più presente nei social media con video visti più di 10 milioni di volte.
L’informatore David Grusch potrebbe finalmente essere in grado di rivelare indirettamente ai membri della Camera dei Rappresentanti chi sta portando avanti il presunto programma di recupero di navi spaziali non umane, ma il pubblico potrebbe non avere la “necessità di sapere”.
Un nuovo rapporto non classificato diffuso negli Stati Uniti dalle più alte cariche della Difesa e dell’Intelligence dà nuove indicazioni su come la prima super potenza del pianeta intenda gestire i problemi posti dagli UFO.
Dopo la pubblicazione del loro nuovo libro “Rivelazioni iniziali”, il dottor James Lacatski e il dottor Colm Kelleher hanno risposto alle domande di Jeremy Corbell e George Knapp.
Un’esposizione pubblica di nuovi testimoni di prima mano, un rapporto non classificato dell’Ufficio UFO del Pentagono (AARO) che sarà reso noto nelle prossime settimane e una seconda audizione UAP/UFO organizzata da membri del Congresso e Senatori.